“Quello che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.”
(Lao Tzu)
Per arrenderci alla metamorfosi, alla trasformazione e alla rinascita, dobbiamo prima imparare ad essere inclusivi, ovvero ad includere tutte quelle parti di noi che abbiamo abbandonato, giudicato, represso, messo da parte, dimenticato.
In questo principio di inclusione trova fondamento il Tantra e allo stesso modo, trova strada il pensiero e la pratica dei 5Ritmi di Gabrielle Roth, che attraverso i vari stadi dell’Essere espressi attraverso i differenti ritmi, ci mostrano alcune delle percorribili mappe verso l’Estasi.
Generalmente desideriamo la metamorfosi quando qualcosa dentro di noi non fluisce più liberamente, quando siamo attaccati a schemi di pensiero e di azione che ostruiscono il fluire del nostro pieno potenziale.
E come un bruco prima di diventare farfalla, siamo terrorizzati all’idea di trasformarci, ma allo stesso tempo sappiamo che non possiamo resistere la forza della vita, che moriremmo qualora resistessimo il cambiamento: ecco allora che la metamorfosi finalmente accade.
Ci troviamo nuovi, trasformati, eppur sempre noi.
Siamo “tornati alla vita”, tutto fluisce nuovamente in modo libero e forse, ci sentiamo anche più belli, più gioiosi, più completi. Questa Metamorfosi include la Morte e include Eros, la Vita.
Include il corpo, per poi andare oltre esso ed entrare in uno spazio di amore e trascendenza.
Nella metamorfosi ciò che muore è la paura, e ciò che nasce è l’Amore. Questo è un seminario che include le pratiche dei 5Ritmi, del Tantra e del Teatro Rituale.
Per accedervi non è necessaria alcuna previa esperienza ma è bene tenere conto che è importante essere ben motivati perché questo è un lavoro profondo e potenzialmente catartico.
Investimento per il seminario:
350 euro
Early Bird 300 euro (se versato per intero entro il 10 marzo)
Costo del soggiorno a Villa Giuncheto, una splendida struttura del 1400 d.C. tra le romantiche colline toscane, pasti inclusi:
4 notti - 360 euro
5 notti - 425 euro
6 notti - 450 euro
Unica disponibilità camere doppie in condivisione.
Il seminario comincia il 15 aprile alle 18:00 e finisce il 19 aprile alle 17:00 ma si può pernottare fino a due notti in più se lo si desidera, per gioire della natura circostante e integrare al meglio il lavoro svolto.
- Luogo:
Monteroni D'arbia, Siena, Italia.
- Per info e prenotazioni:
WhatsApp +393286778106
IG mariasoleingravallo
Cosa è il Tantra?
Il tantra è fra le più antiche pratiche esistenti per la comprensione e per l’espansione della coscienza umana. La strada per arrivare a questa profonda coscienza attraversa diversi livelli di consapevolezza, che secondo la tradizione tantrica si raggiungono accrescendo e canalizzando l’energia Kundalini, ovvero l’intelligenza primordiale che risiede in ciascuno di noi, la nostra energia vitale/sessuale. "Il Tantra si fonda sulla vita. Il Tantra è l'arte di vivere e di amare."
(Osho)
A proposito di MariaSole: “Mi sono chiesta fin da piccola quale fosse il senso della vita e quale fosse la mia vera vocazione, il tutto unito da una dose importante di timidezza e da un grande desiderio di imparare ad esprimermi nella mia autenticità e verità.
Questo mi ha portata ad un percorso di scoperta di me stessa attraverso diverse forme d’arte e pratiche di guarigione, partendo dalla pittura e scultura alla Scuola d’Arte ho poi frequentato l’Accademia d’Arte Drammatica e l’Accademia Nazionale di Danza a Roma, esplorando poi diverse forme di danza, yoga e meditazione fino ad entrare in contatto con la Danza dei 5Ritmi, della quale oggi sono un’insegnante certificata.
Mi sono laureata in Psicologia e mi sono dedicata allo studio del Tantra e alla comprensione del ruolo dell’energia sessuale nelle nostre vite.
Oggi amo integrare la pratica della danza dei 5Ritmi con l’espressione libera del flusso naturale dell’energia vitale (Eros), ricordando che questo è uno strumento sacro per l’individuo per esprimere la propria essenza più profonda ed autentica, e per connettersi ancora di più alle qualità del gioco, del piacere e della gioia di vivere.”